Okapia Education Campus
in Gitabage
Il primo Campus di Okapia in Rwanda: un luogo di crescita, servizi e futuro
per i bambini e la comunità di Gitabage. Un luogo di opportunità!
Il contesto
Gitabage è un villaggio di collina nel nord del Rwanda. Qui le famiglie vivono soprattutto di agricoltura di sussistenza, coltivando piccoli appezzamenti di terreno segnati dall’erosione e dalla scarsa fertilità. Il cibo spesso non basta, l’acqua potabile è difficile da reperire e i bambini sono i primi a soffrire le conseguenze della malnutrizione.
La popolazione è giovane, con famiglie numerose e mamme che trascorrono gran parte della giornata nei campi. Mancano servizi per la prima infanzia, spazi sicuri dove lasciare i bambini e opportunità educative che possano sostenerli nei loro primi anni di vita.
Nonostante alcune strutture scolastiche e sanitarie siano presenti, Gitabage sente forte il bisogno di punti di riferimento stabili: luoghi che offrano educazione, cura, formazione e speranza.
Il progetto
Okapia desidera rispondere a questo bisogno costruendo un Asilo e una Maison du Passage, due nuove strutture che insieme daranno vita al primo hub ufficiale di Okapia in Rwanda.
Un centro di crescita per i bambini e un luogo di incontro tra la comunità e i volontari, gli insegnanti e i professionisti che arriveranno per condividere conoscenze e accompagnare lo sviluppo del villaggio.
L’idea è semplice e profondamente trasformativa: creare le condizioni perché i bambini possano iniziare la scuola presto e in un ambiente sereno, e perché gli adulti possano ricevere supporto educativo, sanitario e agricolo continuo.
Un luogo dove la comunità non sia più lasciata sola.
Obiettivi
Gli obiettivi di questo progetto sono molteplici:
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Garantire ai bambini dai 3 ai 6 anni un luogo sicuro, educativo e stimolante.
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Prevenire la malnutrizione e migliorare lo sviluppo fisico, cognitivo e sociale dei minori.
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Sostenere le famiglie, in particolare le madri che lavorano nei campi.
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Offrire uno spazio adeguato all’accoglienza di volontari e professionisti impegnati in attività educative, sanitarie e agricole.
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Rafforzare le capacità locali tramite formazione, scambio di competenze e interventi continuativi.
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Creare un polo di sviluppo integrato al servizio dell’intera comunità di Gitabage.
Beneficiari
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Bambini dai 3 ai 6 anni della comunità, oggi privi di qualsiasi servizio per la prima infanzia.
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Famiglie e madri lavoratrici, che avranno un supporto concreto nella cura dei figli.
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Giovani e adulti del villaggio, che beneficeranno di formazione agricola, sanitaria ed educativa.
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Operatori, volontari e professionisti, che potranno svolgere attività regolari grazie alla nuova struttura.
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L’intera comunità di Gitabage, che avrà accesso a un centro permanente di servizi e sviluppo.
Asilo
Nel cuore del villaggio, accanto alla scuola primaria e alla chiesa, sorgerà un asilo pensato per accogliere i bambini dai 3 ai 6 anni. Finora, i più piccoli non hanno mai avuto uno spazio dedicato a loro: mentre le madri lavorano nei campi, molti restano soli, senza opportunità di gioco, apprendimento o socializzazione.
L’asilo di Okapia sarà diverso: colorato, luminoso, sicuro. Un luogo che invita a crescere, proprio come le strutture realizzate da Okapia in altre parti dell’Africa. Qui i bambini potranno imparare, giocare, ascoltare storie, riposare e ricevere un sostegno nutrizionale adeguato. Gli insegnanti – selezionati anche dalla capitale – saranno ospitati dalla Maison du Passage, garantendo una presenza stabile e una qualità educativa elevata.
Grazie a questo spazio, molti bambini potranno avvicinarsi alla scuola prima che al lavoro, rompendo quel ciclo che, in molte zone rurali, li porta troppo presto nei campi.
La Maison du passage
Pochi passi più in là nascerà la Maison du Passage: una casa di accoglienza per volontari, insegnanti, medici, agronomi, infermieri e professionisti che raggiungeranno Gitabage per portare competenze e sostegno.
Ad oggi, il villaggio non ha alcun luogo adatto per ospitarli. Questo limita enormemente le possibilità di formazione, assistenza e sviluppo.
La Maison du Passage cambierà tutto: offrirà camere dignitose, spazi comuni, e soprattutto la possibilità di svolgere interventi regolari e continuativi nel campo dell’educazione, della salute e dell’agricoltura. Sarà la porta d'ingresso per chi desidera aiutare, un punto di collegamento tra la comunità locale e il mondo esterno. Una casa per chi porta supporto e una finestra aperta sul futuro del villaggio.
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4.1 By 2030, ensure that all girls and boys complete free, equitable and quality primary and secondary education leading to relevant and Goal-4 effective learning outcomes.
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4.4 By 2030, substantially increase the number of youth and adults who have relevant skills, including technical and vocational skills, for employment, decent jobs and entrepreneurship.
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8.3 Promote development-oriented policies that support productive activities, decent job creation, entrepreneurship, creativity and innovation, and encourage the formalization and growth of micro-, small- and medium-sized enterprises, including through access to financial services.
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8.6 By 2020, substantially reduce the proportion of youth not in employment, education or training.
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8.8 Protect labour rights and promote safe and secure working environments for all workers, including migrant workers, in particular women migrants, and those in precarious employment.
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17.3 Mobilize additional financial resources for developing countries from multiple sources.
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17.16 Enhance the global partnership for sustainable development, complemented by multi-stakeholder partnerships that mobilize and share knowledge, expertise, technology and financial resources, to support the achievement of the sustainable development goals in all countries, in particular developing countries.